CASE STUDY
EPA integra le risposte di emergenza
Sfida
L'agenzia di protezione dell'ambiente USA (EPA) esiste per proteggere la salute umana e l'ambiente. L'ufficio di gestione dell'emergenza lavora con partner federali per prevenire incidenti e mantenere le capacità di reazione agli incidenti ben sintonizzate. Seguendo l'uragano Irma, EPA ha dovuto facilitare la comunicazione tra le parti interessate dalle agenzie locali, statali e federali. L'uragano aveva scatenato molteplici fonti di contaminazione, come strutture compromesse e contenitori orfani, su una vasta area. EPA desidera creare e condividere un'unica visione comune di queste minacce ambientali in modo che le parti interessate potessero identificare rapidamente e valutare i target di reazione e dare la priorità agli sforzi di risanamento. Possono pianificare appropriatamente gli sforzi di mitigazione per prevenire l'impatto ambientale.
Organizzazione/Utente
Agenzia di protezione ambientale USA
Sfida
Difronte a un disastro naturale, soddisfare i bisogni di una comunicazione facilitata tra un gruppo diverso di parti interessate per prendere decisioni informate e mission-critical.
Soluzioni
ArcGIS Online, ArcGIS Collector, ArcGIS Survey123, ArcGIS Workforce, ArcGIS Dashboards, ArcGIS Pro, ArcGIS API for Python, ArcGIS Enterprise
Risultati
Un unico quadro operativo comune, dinamico e dinamico, consente di riunire i dati preziosi provenienti dal campo e dall'ufficio, in modo che tutti i soggetti interessati possano visualizzarli e interagire con essi.
Partner
Tetra Tech, un partner di Esri, fornisce servizi di consulenza e ingegneria. L'azienda supporta clienti governativi e commerciali con soluzioni innovative incentrate su acqua, ambiente, infrastrutture, gestione delle risorse, energia e sviluppo internazionale. TetraTech ha lavorato con EPA su contratti multiple negli Stati Uniti. Durante gli sforzi di risposta dell'EPA all'uragano Irma, Tetra Tech ha fornito supporto tecnico mission-critical per la raccolta, il monitoraggio, l'analisi e la comunicazione dello stato degli obiettivi chiave della risposta. EPA ha dovuto integrare le informazioni di risorse multiple e sintetizzarle in un visione di aggiornamento unica comune per tutte le parti interessate. Tetra Tech ha configurato rapidamente una soluzione incentrata costruite attorno ad ArcGIS Online.
Soluzione
EOPA e Tetra Tech hanno costruito una efficace soluzione di risposta alle emergenze utilizzando il sistema di informazioni geografico (GIS), che ha generato un'immagine operativa comune (COP). Utilizzando le app ArcGIS, EPA ha potuto acquisire digitalmente i dati del campo. Il personale ha utilizzato Collector per ArcGIS per modificare, aggiornare e creare feature che hanno rappresentavano target di risposta. Le squadre di terra hanno usato Survey123 per ArcGIS per raccogliere informazioni basate su moduli e trasmetterle al centro operativo di emergenza. ArcGIS Workforce ha aiutato i team di risposta ad assegnare, gestire e tracciare lo stato dei compiti come la valutazione, l'identificazione e la mitigazione. Per automatizzare i compiti e gestire i dati, il personale si è affidato a ArcGIS API for Python e ArcGIS Pro, che hanno assicurato che le fonti di dati in entrata fossero integrate e sincronizzate con i dati operativi.
Tutte le parti interessate di risposta hanno potuto utilizzare ArcGIS per accedere, modificare e contribuire alle informazioni operative del campo o dell'ufficio, a prescindere che fossero connesse a Internet. Disegnando più componenti tecnologiche in un sistema integrato, ArcGIS ha ridotto la ridondanza dei soccorritori perché tutti lavoravano dalla stessa mappa. Inoltre, la soluzione ha eseguito attività a basso valore, come l'elaborazione dei dati in modo che l'EPA potesse concentrarsi su attività ad alto valore come l'analisi e il processo decisionale guidato dai dati. Alimentando le informazioni in tempo reale nel COP, la soluzione di risposta all'emergenza ha aumentato la consapevolezza operativa di tutte le parti interessate in modo che potessero seguire immediatamente gli eventi in corso.
[Having] an accurate map of where things are and what is happening in many sensitive areas, and then marrying that information to best management practices and stakeholder knowledge, goes a long way toward protecting the environment.